Agoaspirato
Agoaspirato ecoguidato della tiroide
L'agoaspirato della tiroide è un esame diagnostico finalizzato ad accertare la natura di un nodulo tiroideo. I noduli tiroidei, molto frequenti in particolare nel sesso femminile, sono in genere benigni almeno nel 95% e si sviluppano all'interno della tiroide. In alcuni casi sospetti all'ecografia, però, è necessario indagare la loro natura, grazie all'esame citologico con agoaspirato ecoguidato.
Quando è indicato eseguire l'agoaspirato
Qualora l'ecografia mostri un nodulo con caratteristiche che possano ricondurre a un sospetto di malignità oppure le dimensioni siano importanti, e cioé, maggiori di 20 mm".
Come si svolge la procedura e cosa sapere
La procedura dell'agoaspirato avviene sotto guida e controllo ecografico: l'operatore dopo avere identificato con esattezza il nodulo da analizzare, attraverso un ago sottile, ne aspira parte del contenuto. Questo verrà poi analizzato dall'anatomo patologo per studiare la natura del nodulo. La procedura dell'agoaspirato è molto sicura, richiede poco tempo, poco più di un minuto, si svolge in ambulatorio e non abbisogna di anestesia. In seguito, viene posizionato ghiaccio sul sito del prelievo per minimizzare il rischio di ematoma. Dopodiché la persona può andare a casa.
Complicanze dell'agoaspirato
Rarissime sono le complicanze e, solitamente, di scarso significato clinico: per esempio, un modesto ematoma in sede di puntura, che si riassorbe in pochi giorni.
L'agoaspirato alla tiroide fa male?
Il dolore che si avverte è minimo (quello della puntura dell'ago) e il disturbo è limitato al tempo in cui l'ago viene inserito nel nodulo.
Preparazione per l'agoaspirato alla tiroide
Non ci sono indicazioni particolari per il paziente che deve sottoporsi ad agoaspirato: sia prima, sia dopo l'esecuzione, il paziente potrà assumere farmaci (salvo anticoagulanti e antiaggreganti piastrinici ) se sotto terapia e mangiare o bere senza particolari accortezze.
Cicatrice dopo l'agoaspirato alla tiroide
Dopo aver eseguito l'esame, non rimane alcuna cicatrice sul collo del paziente.
I risultati dell'agoaspirato alla tiroide
L'agoaspirato rappresenta un esame fondamentale nella diagnostica della patologia nodulare tiroidea, ma il suo risultato andrà sempre valutato nel contesto del caso clinico della persona. In base all'esito dell'agoaspirato, lo specialista deciderà il miglior percorso terapeutico da impostare o in altri casi il proseguimento di ulteriori misure diagnostiche:
1) un referto citologico positivo (presenza di atipie cellulari) per neoplasia è diagnostico. In questi casi viene indicato l'intervento chirurgico
2) un referto citologico dubbio non dirimente rende necessari nuovi accertamenti e/o l'intervento chirurgico
3) l'esame citologico nella maggior parte dei casi, risulta negativo (assenza di atipie cellulari), ma tale referto non esclude in senso assoluto la presenza della neoplasia
4) potrebbe essere necessario ripetere l'esame per insufficiente cellularità riscontrata nel materiale prelevato (15% di casi)